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Estradizione Uruguay - Italia

Come ottenere la Residenza in Uruguay? Come prendere il permesso di residenza in Uruguay? Quali documenti servono per prendere la residenza in Uruguay?A cosa si va incontro una volta residenti in Uruguay? Quali requisiti occorrono per ottenere la Residenza in Uruguay?

Diamo completa assistenza in lingua italiana alle pratiche di richiesta e ottenimento Residenza Permanente in Uruguay e apertura conto corrente in Uruguay.

La residenza in Uruguay viene richiesta presso il DNM , Direccion Nacional de Migracion .

Esistono numerose tipologie di visti :

1) Investitore : Richiede una certificata indipendenza economica con un budget di guadagno mensile minimo 1800 USD

2) Per Lavoro : Occorre contratto fatto da azienda Locale, documenti notarizzati del proprio datore di lavoro, stipendio e termini di contratto.

3) Lavoratore indipendente : molto difficile e richiede elevati standard economici

I documenti necessari da ottenere per fare  la richiesta del permesso di residenza in Uruguay sono i seguenti: copia del passaporto accompagnata da una lettera nella quale si spiegano le motivazioni per le quali si richiede la residenza nel paese, certificato penale tradotto, postillato e autenticato, certificato di esame medico che attesti la buona salute dell’interessato, e una lettera di una banca che certifichi la disponibilità dei fondi necessari a mantenersi nel paese durante i primi anni.(in genere si richiede copertura per i primi 5 anni)

Per Aprire un conto corrente in Uruguay, dato il totale segreto bancario ancora presente ed intoccabile al momento, occorre essere pienamente residenti locali e presentarsi in banca con il carnet di residenza definitivo , una referenza bancaria e una personale locale, con passaporto originale e un contratto di affitto in originale, utenza copia notarizzata o originale.

In generale la residenza in Uruguay viene prediletta da chi ha forte necessità ad accedere alle banche locali che richiedono tassativamente un carnet di residenza permanente per poter aprire un conto corrente.Il motivo della richiesta di accesso ai conti correnti Uruguayani è il segreto bancario e la stabilità economica del paese.Il segreto Bancario Uruguayano rimane particolarmente solido anche se il paese è AEOI 2018.

La Migrazione in Uruguay è la più severa che esista in Latino America e richiedono prove tangibili di residenza effettiva nel paese,timbro entrata ed uscita dal paese sul passaporto, contratto affitto, utenze a proprio nome in originale, utilizzi carte di debito e credito locali, visita una tantum presso la dimora di residenza nel corso dei 4+ anni di residenza minima obbligatoria.Solo il 60 % delle residenze permanenti ha poi accesso al passaporto, quindi a differenza del Peru dove il 100% delle richieste di cittadinanza viene accolta o Panama dove il 75% delle richieste viene accolta se si superano brillantemente esame di spagnolo e storico culturale, qui in Uruguay è tutto molto diverso.Il Paese richiede +10 mesi consecutivi di residenza in  pianta stabile per almeno 4-5 anni,(quindi ogni anno occorre essere presente per almeno 10 mesi) e malgrado ciò questo requisito non è garanzia di successo nell'ottenimento del Passaporto.In termini pratici dovete fare dell'Uruguay il centro degli interessi economici e affettivi e domiciliari a livello fiscale.Non garantiamo il passaporto , possiamo garantirvi la residenza nei termini previsti dalla legge che vi daremo in studio .

In relazione al tipo di tasse che si pagano in Uruguay se si decide una volta trasferitosi di avviare una attività locale ecco qui la pagina inerente la questione :

Potete pagarci in Loco al nostro uffico partner di Montevideo, normalmente richiediamo il pagamento del 50% in anticipo ed il restante a residenza già erogata.​

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SE HAI BISOGNO DI UN PASSAPORTO VELOCE PUOI OTTENERLO LEGALMENTE CON UNA RESIDENZA PERMANENTE IN REPUBBLICA DOMINICANA

SE INVECE HAI BISOGNO DI TRASFERIRTI A CUBA COME RESIDENTE E APRIRE CONTO CORRENTE A CUBA E TRASFERIRE DENARO A CUBA ALLORA DEVI PRENDERE LA RESIDENZA CUBANA

Ottenimento della residenza in Uruguay, trasferimento in Uruguay

L´Uruguay è tra i primi paesi al mondo ad aver stipulato un trattato di estradizione completo con l´Italia. Esiste fin dal 1800 .  (Convenzione per l'estradizione dei criminali, firmata a Roma il 14 aprile 1879 ed emendata da un Protocollo sottoscritto a Montevideo il 17 aprile 1881). Il nuovo Trattato di estradizione tra Uruguay e Italia è composto da un breve preambolo e da 24 articoli. Art.1) stabilisce l'impegno delle Parti a consegnarsi reciprocamente le persone ricercate che si trovino sul proprio territorio per dare corso ad un procedimento penale (estradizione processuale) ovvero al fine di consentire l'esecuzione di una condanna definitiva (estradizione esecutiva). Art. 2) nell'accogliere il principio della doppia incriminazione, stabilisce che l'estradizione sarà concessa unicamente quando il fatto oggetto del procedimento penale per cui si domanda l'estradizione deve essere previsto come reato ai sensi della legge di entrambe le Parti. A tal fine, il par. 2 precisa che non possano assumere rilevanza eventuali diversità di classificazione o di denominazione delle fattispecie incriminatrici nell'ambito dei diversi ordinamenti. Con riferimento alle materie fiscale e doganale, risultano parimenti irrilevanti eventuali difformità delle legislazioni nazionali nella previsione di tasse, imposte e dazi. È invece necessario che, in caso di estradizione processuale, il reato sia punibile in entrambi i Paesi con una pena detentiva non inferiore a due anni. Per l'estradizione esecutiva si prevede che, al momento della presentazione della domanda di estradizione, la durata della pena ancora da espiare non sia inferiore a sei mesi. Art. 3) norma i motivi di rifiuto obbligatorio e prevede che l'estradizione non sarà concessa oltre che nei consueti casi ormai consolidatisi nelle discipline pattizie internazionali (reati politici, motivi di razza, religione, nazionalità, opinioni politiche, ecc.), in particolare, anche quando: il reato per il quale l'estradizione è richiesta potrebbe essere punito dalla Parte richiedente con la pena di morte o con una pena che preveda un trattamento crudele, inumano o degradante ovvero, ancora, con una pena detentiva perpetua (salvo, in quest'ultimo caso, che la Parte richiedente garantisca l'applicazione di una pena non maggiore della massima ammessa dalla legge penale della Parte richiesta); se per il reato per il quale è stata chiesta l'estradizione, una delle parti ha concesso amnistia, indulto o grazia; la persona richiesta sia stata già definitivamente giudicata nello Stato richiesto per lo stesso fatto per cui si richiede la consegna (cosiddetto principio del ne bis in idem) ovvero, nello Stato richiesto, sia intervenuta una causa di estinzione del reato o della pena; se la sentenza sia stata pronunciata in contumacia e la Parte richiedente non garantisca l'esistenza di rimedi procedurali preordinati alla riapertura del processo ed alla emissione di una nuova sentenza, sì da consentire l'audizione del condannato e l'esplicazione delle sue prerogative difensive; se la Parte richiesta ritenga che la concessione dell'estradizione possa compromettere la propria sovranità, sicurezza, l'ordine pubblico o altri interessi essenziali dello Stato o contrastanti con i principi fondamentali della sua legislazione nazionale.